Con l’approvazione del “decreto omnibus” è stato chiarito che i comportamenti dei contribuenti antecedenti alla legge 191 riguardo la emissione di fatture di prestazioni di Chirurgia Estetica senza IVA vengono fatti salvi, pur non potendo lo Stato italiano riconoscere rimborsi a quanti in questi anni sono stati condannati a pagare l’IVA o hanno trovato un accordo con l’Agenzia delle Entrate.
