Sicurezza, prestigio, presenza nelle unit multidisciplinari: il programma di Franco Bassetto alla guida della SICPRE

Sicurezza del paziente, ma anche maggiore consapevolezza della reale portata della Chirurgia plastica e del suo prestigio, in Italia e all’estero. È vasto il programma di Franco Bassetto, Professore Ordinario di Chirurgia Plastica all’Università degli Studi di Padova e Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Plastica dell’Azienda Ospedale/Università di Padova, dall’1 novembre Presidente della SICPRE.
“Innanzitutto proseguirò il grande lavoro svolto dal mio predecessore, Maurizio Ressa, per una legge che dia maggiore sicurezza al paziente della chirurgia estetica – dichiara Bassetto -. Sempre a questo scopo, mi impegnerò per combattere il turismo sanitario all’estero e per normare la pubblicità sul web della nostra Specialità, spesso oggetto di messaggi commerciali e banalizzanti”.
Alla base del suo programma, una convinzione che nasce da una visione internazionale e da un’intensa attività tra estetica, tumori cutanei, chirurgia post-bariatrica, ferite difficili, chirurgia della mano e ortoplastica.
“La chirurgia plastica italiana è ai primi posti nel mondo per qualità – dice ancora Bassetto – ed è l’ultima chirurgia generale rimasta. Ogni volta in cui il chirurgo plastico scende in campo, fa la differenza. Per questo in Italia mi impegnerò affinché il suo ruolo venga riconosciuto e sia previsto nelle varie Unit multidiscplinari. All’estero, cercheremo di essere sempre più presenti e influenti, anche grazie all’istituzione ufficiale di una delega del Consiglio Direttivo a un ‘Ministro degli Esteri’ SICPRE”.